Più della metà della popolazione mondiale possiede un telefono cellulare (smartphone) costantemente connesso che offre la possibilità di comunicare, chattare, leggere news e molte altre funzioni interattive a portata di mano. I dispositivi tecnologici (tablet, computer palmare, MP3, lettori multimediali, e-book) sono diventati, infatti, parte integrante della vita di molte persone.
Secondo alcuni ricercatori americani, l’uso eccessivo della tecnologia mobile è la causa principale della cosiddetta sindrome “Text Neck”: una condizione non fisiologica del rachide cervicale, che viene sottoposto ad un sovraccarico eccessivo e ad uno stress ripetuto; in questa situazione la testa è perennemente chinata in avanti e verso il basso in direzione dello smartphone/tablet.
Il peso del capo in posizione eretta si aggira tra i 4,5 e i 5,5 kg, mentre quando il collo si allunga in avanti e verso il basso, nel movimento tipico di chi sta utilizzando lo smartphone, aumenta il carico sul collo fino ad un peso di 27 kg sulla colonna vertebrale nella zona cervicale, potendo addirittura portare ad un suo disallineamento.
Tra i disturbi principali associati alla sindrome “Text Neck” vi sono mal di testa cronico, rigidità cervicale e dolore al collo, spalle, schiena, braccia, dita, mani, polsi e gomiti, così come intorpidimento e formicolio alle estremità superiori.
Non vi è, attualmente, una stima attendibile del numero totale di persone che vivono questa condizione, ma ben si può immaginare, considerata la mole di messaggi di testo inviati annualmente.
Le ricerche mediche svolte sull’argomento hanno evidenziato un dato piuttosto allarmante: il progressivo aumento della curvatura della colonna dorsale, soprattutto nei bambini.
Quello che preoccupa, infatti, dell’utilizzo spasmodico degli smartphone, soprattutto per ciò che riguarda i ragazzi, che si trovano ancora in una fase di sviluppo, è l’affaticamento dei tessuti e la loro infiammazione per un tempo prolungato, con la conseguenza di gravi deformazioni della curva naturale del collo che renderà la schiena dell’uomo sempre più ricurva.
E’ proprio sulle fasce di età più giovani che occorre intervenire per evitare lesioni future più serie.
Nella sindrome “Text Neck”, infatti, è importante soprattutto la prevenzione: prendere delle precauzioni per utilizzare correttamente i dispositivi mobili, ci permette di godere la tecnologia senza subirne i danni.
Diversi sono i modi per alleviare il dolore muscolare e il disagio prima che la condizione peggiori. E’ possibile sentirsi meglio solo apportando alcune modifiche alla postura quotidiana e allo stile di vita.
Ecco alcuni suggerimenti per ridurre il rischio di Text Neck:
- Postura corretta
Tenere il telefono più in alto in modo che sia allineato con gli occhi ed i muscoli del collo non siano così impegnati: posizionarlo, quindi, in un angolo di lettura corretta, direttamente davanti alla bocca ad una certa distanza dagli occhi, pochi centimetri di fronte al mento.
- Dettare
Scaricare un’applicazione del telefono con un programma di dettatura, usarla tenendo il telefono sempre davanti alla bocca.
- Fare pause frequenti e regolari
L’uso eccessivo del dispositivo tecnologico è un fattore chiave nella sindrome “Text Neck”, che può essere facilmente prevenuta prendendo pause ogni 15 minuti, alzando lo sguardo e riportando il collo in posizione neutrale.
- Rimanere idratati
Una corretta idratazione diminuisce lo stress quotidiano in tutto l’organismo.
Una media di 2-4 ore al giorno con il collo piegato in un’angolazione non naturale, significa un totale di circa 1.400 ore all’anno, in cui assumiamo una postura scorretta.