I farmaci convenzionali sono quelli denominati di “sintesi” realizzati attraverso la sintesi chimica.
I farmaci biologici sono più nuovi e complessi: si tratta di sostanze prodotte dal corpo umano (enzimi, insulina, anticorpi). Si tratta di soluzioni innovative per terapie mirate, di trattamenti sperimentali per malattie ancora considerate non curabili.
Farmaci equivalenti o generici sono farmaci sono quelli con la stessa composizione del farmaco di riferimento con brevetto scaduto.
Farmaci biosimilari sono quelli simili ma non identici al farmaco biologico o biotecnologico per il quale i “diritti di esclusiva” sono scaduti.
La decisione clinica di prescrivere i farmaci è affidata al medico.
Il farmacista è autorizzato a sostituire il farmaco prescritto con un generico. Non può farlo per il biosimilare.