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COMUNICATO STAMPA
Roma, 13 giugno 2025
Abitare il cambiamento: città vivibili e cittadini consapevoli

Nella giornata dell’11 giugno, si è tenuto presso il Senato della Repubblica il convegno “Abitare il cambiamento: città vivibili e cittadini consapevoli”, durante il quale è stato presentato lo studio realizzato dall’istituto Piepoli commissionato dalle associazioni di Federconsumatori Lazio APS in collaborazione alle associazioni Adiconsum Lazio Roma Capitale e Rieti APS, Adicu APS, Adoc Roma e Lazio APS, Consumatori Solidali Lazio APS e UGCons.

Dalla ricerca condotta “Lazio 2025 tra smart city e vivibilità” alcuni dati emersi sono il 74% dei cittadini della regione si dichiara soddisfatto della qualità della vita in particolare chi risiede nelle province di Viterbo (82%) e di Roma (73%) e i ragazzi dai 18 ai 34 anni (78%).
I giudizi risultano buoni, in particolare per la vita sociale (61%), l’ambiente (60%) e i servizi pubblici (60%), mentre sicurezza (55%) e mobilità (50%) restano aree critiche.

Quasi la metà degli intervistati (48%) ha percepito cambiamenti legati ai preparativi per il Giubileo, considerato un’opportunità di sviluppo, ma anche fonte di preoccupazioni per l’impatto sulla mobilità (49%) e sulla vivibilità quotidiana (34%). Quanto alle smart city, emergono segnali di incertezza: il 71% teme l’esclusione digitale e il 61% il rischio di un controllo eccessivo, a fronte di una diffusa carenza di informazione sul tema.

Il progetto ha rappresentato un momento fondamentale di confronto e analisi che ha visto tutte le associazioni coinvolte operare con spirito di collaborazione e con un obiettivo comune: analizzare le trasformazioni urbane in atto, affrontare con consapevolezza le opportunità e le criticità delle smart city, e contribuire al miglioramento della qualità della vita dei cittadini.
Particolarmente significativo è stato l’interesse delle Istituzioni per la smart city.

Attraverso questa iniziativa – ha dichiarato Fabrizio Micarelli – abbiamo potuto esplorare il tema della smart city e delle opportunità offerte dallo sviluppo tecnologico, spesso poco conosciute dalle comunità. Le Istituzioni, presenti all’evento, hanno colto l’importanza del progetto e riconoscendo il lavoro svolto, si sono impegnate ad un maggior coinvolgimento delle associazioni dei consumatori per il ruolo determinate che svolgiamo a tutela e informazione dei consumatori”.

Anche Piero Daminato, ha sottolineato: Lo studio che abbiamo presentato rappresenta uno strumento prezioso per comprendere come viene governato il cambiamento. È fondamentale mettere il cittadino al centro, non come semplice destinatario, ma come attore consapevole. Solo attraverso la collaborazione tra associazioni e istituzioni è possibile migliorare concretamente la qualità della vita, affrontando in modo efficace temi cruciali come la mobilità sostenibile e la gestione del ciclo dei rifiuti.

Ribadiamo il nostro impegno a lavorare con determinazione e spirito costruttivo al fianco delle istituzioni e delle altre associazioni per promuovere modelli di città più intelligenti, inclusive e attente al benessere collettivo.

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